Estate: perché siamo tutti più gelosi?

Estate: tempo di vacanze, mare, aperitivi ma anche e soprattutto di gelosia... Infatti complici il sole, le uscite con gli amici e il corpo più svestito... siamo tutti maggiormente predisposti a lasciarci andare in comportamenti più libertini. Ecco cosi che il sospetto nei confronti del proprio partner si acutizza, portando molte coppie alla crisi. I dati, secondo una ricerca Riza Psicosomatica, parlano chiaro: su un campione di 911 persone, l'81 per cento degli italiani dichiara di provare gelosia. Il Dott. Francesco Attorre, psicoterapeuta e sessuologo clinico ci aiuta a capire meglio i risvolti psicologici di questo sentimento chiarendo il perché si accentua nella bella stagione:

Cosa scatta nella nostra mente quando diventiamo gelosi?
Perdiamo la consapevolezza di valere, di essere importanti per l’altro, e ci ritroviamo di colpo modesti, criticabili, non più desiderabili, caricandoci di rabbia che esprime la nostra impotenza nel rendere l’altro appagato di noi.  

Esistono diversi tipi di gelosie?
Si, tante quante possono essere le forme di conflittualità. In realtà possiamo racchiudere le gelosie in due grossi gruppi: da una parte le fredde e ragionate, dall’altra le passionali ed emotive. Le prime nascono dalla diffidenza verso tutto e tutti, da un senso di rabbia repressa che cerca nell’errore dell’altro la possibilità di sfogarsi fino in fondo. Le seconde sono invece quelle di impeto, d’orgoglio ma allo stesso tempo esprimono il desiderio profondo di esserci nella vita dell’altro e la paura di perderlo.

Quali tipi di persone ne sono maggiormente colpite?
Chi non sa entrare in armonia con la vita che conduce, chi lascia che le scelte le facciano in qualche modo gli altri al posto suo, chi non sa mostrare il coraggio delle proprie idee.

Può delinearci con quali atteggiamenti si può manifestare la gelosia?
Ce ne sono diversi, come ad esempio criticare il partner così da far emergere il proprio valore e screditare qualunque altro concorrente, oppure far finta di niente, così da sminuire l’idea stessa che ci possa essere qualcun altro con cui entrare in competizione, o ancora riderci sopra, esprimendo in modo ironico la rabbia di non essere al primo posto nella vita dell’altro, oppure infine soffrirne e manifestarla apertamente con atteggiamenti di richiesta di aiuto, così da legare l’altro facendolo sentire importante.

Femmine VS Maschi, chi sono i più gelosi?
Gli uomini in genere fingono indifferenza, mentre le donne sono più dirette e mostrano anche attraverso comportamenti eclatanti il loro stato d'animo .Tuttavia ad essere gelosi sono maggiormente gli uomini, perché sono i più fragili nel restare soli. 

Perché in estate siamo più propensi ad essere gelosi?
Perché sentiamo fino in fondo l’odore di libertà e mettiamo in discussione noi stessi, finendo per mettere in discussione anche l’altro.

C'è un nesso con il caldo della stagione estiva al manifestarsi di questo stato?
Si, perché il caldo provoca disforia, cioè una condizione di fastidio generale e la gelosia diviene un comodo modo per sfogare anche tale fastidio.

Qual è il confine tra gelosia normale e patologica?
Il rispetto dell’altro. Quando mi metto in gioco diventando insostituibile per l’altro trasformo la gelosia in una esperienza di crescita. In caso contrario, accanendomi contro il mio partner o la mia partner ne faccio una esperienza assai dannosa.

Qualche consiglio su come limitarne la comparsa?
Sorprendersi reciprocamente quotidianamente, ascoltarsi nei propri bisogni, smettere di criticarsi, crearsi dei momenti da vivere insieme in modo spensierato e disinibito, imparando a conoscersi profondamente.