07
Mag
2017

Morhena: 'Sola tra le stelle' ma con la musica al mio fianco

Morhena: 'Sola tra le stelle' ma con la musica al mio fianco
Marco Zorzetto

Dopo l'uscita del primo album, la cantautrice presenta il suo nuovo singolo che parla di amori perduti

 

Quando scrive, ma soprattutto quando canta, si emoziona esprimendo tutta se stessa: Morhena, dopo l'uscita del primo album, è in promozione  con il suo nuovo singolo "Sola tra le stelle", un brano dal sapore internazionale che racchiude tutte le emozioni raccontate e sentite dalla cantautrice dalla voce graffiante.

Di cosa parla il tuo ultimo singolo?
"Sola tra le stelle" parla di un amore vissuto a pieno, a tratti adolescenziale, dai risvolti cinematografici. Purtroppo come a volte succede nella vita, le cose belle finiscono. Però nonostante tutto, dopo la tempesta, torna il sereno. Un eventuale riavvicinamento che può essere interpretato come un ritorno di fiamma, o soltanto come un bel rapporto d’amicizia.

Dal testo si evince un amore che si interrompe quasi per tuo volere: c'è qualcosa autobiografico?
Sì e no, infatti mi sono basata sia su esperienze personali, sia su vissuti della vita quotidiana; In fondo, prima o poi, capita a tutte le persone. 

In amore sei una donna malinconica?
Non sono caratterialmente una persona malinconica, mi piace affrontare la vita, e quindi di riflesso l'amore, con tutta la positività e allegria che mi contraddistinguono. Essendo non vedente, ho avuto poche esperienze amorose: per chi ha una disabilità, e in particolare è donna, non è semplice trovare una persona che decida di affrontare un percorso di vita assieme.  

Cosa rappresenta per te la musica?
La musica è una parte determinante e significativa della mia vita. Essendo una cantautrice, e scrivendo i testi delle mie canzoni, mi sento libera di esprimere ciò che penso senza costrizioni. La cosa più bella, è che le persone che poi ascolteranno un mio pezzo, si potranno immedesimare nelle storie, emozionandosi. Ottenere questo riscontro rappresenta per un cantante la cosa più gratificante.

Quando hai scoperto la tua passione per il canto?
In età adolescenziale, sin da piccola, mi piaceva parlare e cantare attraverso un microfono. Immaginavo, di avere tante persone, sedute ad ascoltarmi incantate. Il canto è uno strumento che se usato in modo appropriato, è assestante, che da al suono degli strumenti una marcia in più. Come diceva la mia insegnante di canto, la voce è lo specchio dell’anima.

Progetti futuri?
Sto lavorando ad un altro singolo che uscirà a breve, sicuramente, non escludo un secondo album. Stiamo anche preparandoci a dei concerti live.

La tua voce ricorda molto quella di Gianna Nannini, come vivi questo paragone?
Ormai ci sono abituata a questo paragone, e poi essendo la mia cantante favorita, non nascondo, che mi fa piacere. Anche se devo dire, che non cerco di assomigliarle, la voce è la mia naturale. E... come dico sempre io scherzando, è lei che assomiglia a me!! 

Quanto ha influito nel perseguimento dei tuoi obiettivi di vita l'essere non vedente?
Non è stato facile, anche perché sono diventata non vedente assoluta all’età di 16 anni. Ho vissuto, una fase di adattamento che non è stata sicuramente semplice, però ci si rialza e si cerca di vedere il lato positivo delle cose, e le stesse si affrontano con più risolutezza e adattamento. I miei obiettivi, si sono adattati alla mia condizione di vita.   

 



 Ultime tesine e appunti caricati

Seguici su:
Seguici su FacebookSeguici su Twitter

 

© Tesine.net è una testata giornalistica online registrata al Tribunale di Ferrara con autorizzazione n. 4/11 del 10 maggio 2011 - Partita IVA: 04304390372