30
Mag
2018

Pelle impura: quando le imperfezioni compaiono in età adulta

Pelle impura: quando le imperfezioni compaiono in età adulta
Marco Zorzetto

La comparsa di brufoli, punti neri e altre impurità è un fenomeno sempre più frequente in età adulta

 

 

Tutte ambiscono ad averla perfetta, poche riescono nell'intento: la bellezza della pelle è un traguardo arduo da raggiungere, soprattutto quando a fare da padroni sono impurità e imperfezioni. Ma se pensiamo che il problema riguardi solo le adolescenti, ci sbagliamo di grosso...l'acne e la pelle impura sono fenomeni in crescita in età adulta tanto da colpire il 51% delle donne tra i 20 e i 29 anni e il 35% tra i 30 i 39 anni. Un problema comune, che può nascere tra i banchi di scuola ma che può anche svilupparsi con l'avanzare dell'età, in pelli che non ne hanno mai sofferto.

ll meccanismo di questo disturbo è identico a quello dell’acne giovanile, afferma il Dottor Tito Marianetti, esperto di medicina estetica: "le ghiandole sebacee che circondano la base dei peli funzionano troppo e si infiammano per la presenza di batteri che nel grasso trovano il nutrimento ideale". 

Le caratteristiche più comuni della pelle grassa sono l'accentuata lucidità, i punti neri e i brufoli che generalmente nell'età adulta sono localizzati soprattutto sul laterale delle guance, sul mento e sulla mandibola.

Vari possono essere i fattori causali predisponenti o aggravanti a questo tipo di problema: scompensi ormonali, stress, cattive abitudini, fumo ed eccessivo utilizzo di prodotti cosmetici inadatti.

Quando la causa è di tipo ormonale, è indispensabile rivolgersi ad uno specialista, negli altri casi è possibile invece intervenire in maniera sintomatica sul problema migliorando la proprie abitudini di vita e  servendosi di piccoli accorgimenti nella cura quotidiana della nostra epidermide.

L’acne adulta richiede attenzioni e prodotti specifici, diversi da quelli usati in età giovanile: "I prodotti per la pelle impura sono spesso formulati per gli adolescenti che hanno una fisiologia della pelle differente da quella degli adulti che è più sensibile ai trattamenti locali" sottolinea il nostro esperto, "oggi i cosmetici seboequilibranti sono studiati oltre che per curare, anche per combattere il tempo che avanza".

La detersione gioca un ruolo fondamentale nella cura della pelle problematica: nella scelta del detergente è preferibile optare per una texture in gel o mousse, evitando quindi consistenze troppo cremose come il latte detergente. Il prodotto non deve eccessivamente sgrassare la pelle, in modo da evitare il famoso effetto rebound: privata del suo strato protettivo, la pelle reagisce producendo ancora più sebo.

Per completare la pulizia, il tonico aiuta a normalizzare la pelle, azione ancora più necessaria in caso di sebo in eccesso: l'uso regolare restringe i pori e affina la grana dell'epidermide.

IL CONSIGLIO > Applicare una noce di prodotto detergente il mattino appena sveglie e la sera prima di coricarsi, effettuando massaggi rotatori dall'interno verso l'esterno del viso. Utilizzare acqua tiepida che favorisce l'apertura dei pori, permettendo al prodotto di agire in maniera più efficace. Picchiettare successivamente in maniera ripetuta la lozione tonica astringente con un batuffolo di cotone su tutto il viso.

La pelle grassa si divide in due tipi, oleosa o asfittica, a seconda delle caratteristiche del sebo: nel primo caso l'epidermide è lucida e presenta pori dilatati, nel secondo invece è ruvida e secca al tatto  con presenza di punti neri e bianchi. Bisogna così differenziare la crema  giorno che sarà opacizzante per la pelle oleosa e idratante e oil-free per la pelle asfittica.

Per la notte, è utile un fluido leggero che riequilibri il giusto tasso di idratazione o un esfoliante che rinnovi gli strati superficiali della pelle preservandola da macchie e segni causati dalle imperfezioni.

Da utilizzare una o due volte a settimana, completano la routine di bellezza un peeling che ridoni vitalità all'incarnato, affinando la grana della pelle grassa e una maschera purificante per le pelli più oleose e riequilibrante e lenitiva per le pelli secche con imperfezioni.

IL CONSIGLIO > La maschera va sempre utilizzata sulla pelle detersa ed esfoliata: in caso contrario, le impurità penetrano profondamente nei pori. Ottimale effettuare un bagno di vapore sul viso per alcuni minuti prima dell'applicazione.

PAROLA ALL'ESPERTO: IL WHITE PEELING PER L'ACNE TARDIVA

Quando le imperfezioni come lievi cicatrici, brufoletti, pori dilatati sono duri ad andarsene, la medicina estetica offre un trattamento mini-invasivo, "si chiama medical white peeling e consiste in un'esfoliazione dello strato epidermico superficiale provocata da alcuni acidi in maniera controllata  in modo da stimolare la rigenerazione dello strato sottostante" spiega Marianetti, "Su Viso, collo e decollete si applica un gel composto da acido glicolico, salicilico e lattico che si lascia agire per circa 3 minuti durante i quali si avverte un forte pizzicore". Dopo aver sciacquato, viene applicata una seconda crema bianca antiossidante e biostimolante che va tenuta per 8 ore. Il trattamento in caso di acne attiva e cicatrici va ripetuto una volta ogni due mesi.

 



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